Con l’accoglienza turistica inizia il viaggio verso l’autonomia.
Diamo valore alle abilità diverse di ragazzi con sindrome di Down sostenendo un nuovo modello di turismo davvero inclusivo.
Albergo Etico
I risultati
- Giovani coinvolti
- Partnership create
- Ore di formazione erogate
- Clienti fidelizzati
In collaborazione con: Cooperativa Sociale Download Onlus
Progetto concluso anticipatamente a causa Covid-19
LA SFIDA: disabilità intellettiva e emarginazione sociale
Nel cammino di crescita di ciascuna persona un aspetto decisivo è rivestito dal lavoro che non è solamente un diritto per tutti, ma è considerato uno dei valori principali dell’individuo.
Un valore che evidenzia come non sia possibile realizzare una vera integrazione sociale e un percorso di autonomia senza passare attraverso l’inserimento lavorativo.
Questo passaggio tuttavia risulta più difficile per persone affette da disabilità intellettive, che, quasi esclusivamente, riescono a trovare occasioni di impiego solo in ambienti protetti.
Per quanto non manchino le esperienze che dimostrano come queste persone possano essere una risorsa preziosa, è ancora molto forte il pregiudizio che disabilità significhi sempre e comunque incapacità produttiva.
Diventa così importante creare opportunità di lavoro che attraverso un attento processo formativo e di autonomia personale, possano diventare un modello di riferimento e valorizzare risorse importanti per la società attiva e professionalità spendibili nel libero mercato del lavoro.
GLI OBIETTIVI: promuovere autonomia nella disabilità attraverso inclusione sociale, lavoro e accoglienza turistica
L’obiettivo di Albergo Etico è abbattere, attraverso l’inserimento lavorativo di ragazzi disabili in strutture turistiche, quelle barriere che per vari motivi, senso di inadeguatezza, paura di non saper gestire la relazione e cattiva informazione, ci allontanano dalla diversità.
Il progetto specifico si propone di realizzare un percorso formativo per 20 ragazzi con sindrome di Down nel settore dell’accoglienza turistica e dell’agroalimentare, indirizzato all’autonomia individuale.
Questo obiettivo concreto è sostenuto dal progetto di realizzare un nuovo Albergo Etico nelle Cinque Terre e di sviluppare la modalità di conduzione di un’azienda agricola di qualità.
IL NOSTRO PROGETTO: un albergo speciale dove si impara a non temere le diversità e a trasformare i limiti in occasioni
Albergo Etico nasce dall’intuizione di considerare l’ospitalità come un importante settore per sviluppare il talento inespresso di persone con disabilità intellettiva per favorirne l’inserimento lavorativo.
Un progetto che si avvicina molto per modalità di intervento e finalità alla “Bottega dei miracoli”.
La struttura alberghiera, con la reception, la sala ristorante, il bar, la cucina, le camere è quanto di più vicino al concetto di casa, il luogo in cui queste persone si sentono maggiormente a loro agio perché a loro familiari mentre l’attività svolta a diretto contatto con la clientela è utile per accompagnarli nella loro capacità di interagire con gli estranei.
Attraverso un percorso formativo e professionale della durata di 3 anni i 20 ragazzi saranno impiegati in due realtà commerciali: un hotel con bistrot a Monterosso (ristrutturato dalla Fondazione) e un’azienda agricola di cui stiamo sviluppando la governance per una filiera produttiva di alto profilo che va dal miele allo zafferano.
Un progetto di ampio respiro nato ad Asti nel 2006, che ha ottenuto l’attenzione internazionale diventando un modello di riferimento per l’inclusione sociale e lavorativa di ragazzi affetti da disabilità intellettive.
Un successo che ha portato negli ultimi anni alla nascita del format Albergo Etico in diverse parti del mondo, Argentina, Stati Uniti, Norvegia, Spagna, Australia, Slovacchia e in Italia ora anche a Roma.